DISPONIBILE DAL 18 OTTOBRE
La peste che colpì l’Italia settentrionale nel 1630 ridusse la popolazione di Verona di oltre il 60%. Venezia nominò un provveditore straordinario alla Sanità nella persona di Alvise Vallaresso. Una volta esauritasi la furia del morbo egli inviò nelle zone in cui divise il territorio, uomini di fiducia per controllare le situazioni e farne relazione scritta. Quest’ultime furono depositate presso l’Ufficio di Sanità di Verona e attualmente formano il registro 191 dell’omonimo fondo dell’Archivio di Stato di Verona. Se ne propone per la prima volta l’edizione, preceduta da un’introduzione che ne riassume i contenuti.
F.to 17x24 cm | pp. 416
2025 | 2ª edizione
confezione brossurata
Isbn 978-88-6947-325-8
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